Buon anno nuovo! 🎉
Che questo anno sia pieno di gioia, intersezionalità e lotta al patriarcato per tuttə voi che ci leggete!
Con la fine dell’anno, e partendo da un’esperienza personale, abbiamo avuto modo di fare una riflessione che vorremmo condividere con voi. Dopo molto lavoro per Appunti, (a distanza, ma insieme), Valeria è finalmente riuscita ad andare a trovare Alessandra nella sua casa di Berlino.
Oltre a voler semplicemente trascorrere del tempo insieme tra vecchie amiche (e inviare la newsletter di dicembre per la prima volta dallo stesso posto!) sapevamo di voler anche impiegare quei giorni a svolgere attività che rientrassero nei nostri interessi comuni.
Abbiamo visitato una mostra fotografica dedicata al mondo queer e al femminismo intersezionale (Queerness in photography), un’esposizione dell’Humboldt Forum su appropriazione culturale e colonialismo (Vinyago) e abbiamo passeggiato in mezzo al mercatino di Natale LGBTQ+ di Nollendorfplatz nel quartiere queer di Berlino.
Abbiamo così potuto riflettere su quanto sia importante avere una rete di amicizie, e più in generale di sorellanza, con cui condividere questi interessi e, soprattutto, ideali. Non si tratta infatti solo di avere le stesse passioni, ma avere un sentimento comune di ideali e “attivismo” a livello personale e, di conseguenza, politico. Non è semplice: crescendo, trovare nuove amicizie può essere complicato (ma non impossibile!) e non è detto che le persone a noi vicine seguano sempre i nostri stessi principi e ideali. Che si tratti di parenti o amicizie, non è sempre facile potersi confrontare su temi come l’attivismo, il femminismo e la propria visione politica.
Pensiamo che sia fondamentale cercare di creare una rete di persone con cui poter invece condividere conversazioni e riflessioni sui temi che più ci stanno a cuore. Internet ci viene in aiuto, in quanto permette di collegarsi con chi è fisicamente distante. Ѐ però anche molto importante, se possibile, riuscire a trovare luoghi e gruppi fisici nella propria città o nel proprio paese in cui e con cui ritrovarsi: associazioni, gruppi di lettura, spazi dedicati. O addirittura, crearne uno noi stessə.
Noi durante questo periodo di feste ci siamo ritrovate in uno dei nostri luoghi di Torino preferiti, Nora Book & Coffee: non solo un’accogliente caffetteria, ma soprattutto una libreria dedicata ai temi del femminismo intersezionale e safe space queer, in cui vengono anche organizzati eventi, laboratori e presentazioni di libri.
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